Avorio,
madreperla,
tartaruga,
carta nei più diversi spessori,
pelle di capretto, vitello, pergamena,
seta,
tulle,
merletti,
foglia oro e argento,
mica,
paillettes,
lustrini in rame dorato e argentato,
piume e penne,
pietre preziose e semi-preziose,
paglia,
ricami,
Spesso, però, si trovano in condizioni non ottimali. La grande sfida è di riportarli, il più possibile, al loro antico splendore. Sfida certamente non facile, ma che da sempre mi ha stimolato a trovare le soluzioni più adatte.
Raccolgo ventagli da più di trent'anni e, di frequente, nel corso delle mie ricerche, mi sono imbattuto in esemplari in condizioni piuttosto precarie. Il dubbio era se acquistare o lasciar perdere: spesso ho scelto la prima delle due possibilità.
Ho avuto anche la grande fortuna di vivere a Firenze, città che è ancora piena di restauratori specializzati nei più diversi settori e la mia professione di architetto ed arredatore m ha portato a contatto con tanti ambienti d'arte e tanti artigiani d qualità. Mi sono informato, ho studiato, ho chiesto pareri e consigli. Col tempo ho sviluppato le mie capacità manuali, ho messo insieme le varie conoscenze, riuscendo, col tempo, a "riportare in vita" oggetti che sembravano destinati ad essere dimenticati per sempre o cestinati.
Ogni ventaglio danneggiato è un problema a sé: allo scopo di trovare le soluzioni più idonee al restauro, occorre analizzarlo accuratamente, senza fretta. Spesso un ventaglio malridotto ha atteso un intervento restaurativo per anni ed anni, se non secoli, in un cassetto: quindi uno studio approfondito è alla base di ogni soluzione ottimale.